Le nuove Regole per le Ispezioni Fiscali, con l’approvazione di un emendamento al Decreto Fiscale, cambiano le regole per accessi, ispezioni e verifiche da parte dell’Agenzia delle Entrate e della Guardia di Finanza: d’ora in avanti dovranno essere sempre motivati in modo esplicito e dettagliato.
📌 Cosa cambia in concreto?
Le ispezioni fiscali nei locali aziendali e negli studi professionali saranno valide solo se adeguatamente giustificate. Le circostanze che hanno portato all’accesso dovranno essere:
Si tratta di un adeguamento richiesto dalla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, che lo scorso febbraio ha condannato l’Italia per non aver garantito sufficiente tutela del diritto alla privacy durante i controlli fiscali.
In mancanza di una motivazione formale, gli accessi potranno essere considerati illegittimi e quindi impugnabili davanti al giudice tributario.
A partire da quando?
Le nuove regole varranno solo per le verifiche effettuate dopo l’entrata in vigore della legge di conversione del decreto fiscale. Tutti gli atti precedenti restano validi.
Questa novità rappresenta un importante passo avanti nella tutela dei diritti dei contribuenti e nella trasparenza delle attività ispettive.