Il Contributo Ambientale CONAI rappresenta la forma di finanziamento attraverso la quale CONAI ripartisce, tra produttori e utilizzatori, il costo per gli oneri della raccolta differenziata,
per il riciclaggio e per il recupero dei rifiuti di imballaggi. Tali costi, sulla base di quanto previsto dal D.lgs. 152/06, vengono ripartiti "in proporzione alla quantità totale, al peso e
alla tipologia del materiale di imballaggio immessi sul mercato nazionale".
La finalità è di incentivare l'uso di imballaggi maggiormente riciclabili, collegando il livello contributivo all'impatto ambientale delle fasi di fine vita/nuova vita.
CONAI ha scelto di avviare la diversificazione del contributo ambientale a partire dal materiale più complesso per la varietà delle tipologie e per le tecnologie di selezione e di riciclo.
In passato erano già state introdotte alcune agevolazioni per gli imballaggi riutilizzabili impiegati all'interno di circuiti controllati e particolarmente virtuosi dal punto di vista ambientale.
Si ricorda che la diversificazione contributiva per gli imballaggi in plastica è entrata in vigore dal 1° gennaio 2018, la diversificazione contributiva per gli imballaggi in carta dal 1° gennaio 2019.
Aspetti fiscali
Il Contributo Ambientale CONAI esposto nella fattura di vendita rientra nel campo di applicazione IVA e va assoggettato alla medesima aliquota (vigente al momento di effettuazione dell'operazione)
degli imballaggi o dei materiali di imballaggio oggetto della cessione. Pertanto, in caso di cessione di imballaggi ai clienti che hanno presentato dichiarazione di intento ex articolo 8, comma 1, lettera c),
del Dpr 633/1972, il Contributo Ambientale sarà applicato in esenzione IVA.
(fonte Conai.org)
Chi deve versare il contributo Conai
Le aziende produttrici e utilizzatrici sono tenute a versare il contributo Conai per una corretta ed efficace gestione ambientale degli imballaggi e dei rifiuti.
Per Produttori, si intendono tutte le aziende produttrici e importatrici di materie prime e semilavorati destinati agli imballaggi, e di imballaggi vuoti.
Per Utilizzatori, si intendono gli acquirenti e i commercianti di imballaggi vuoti, gli importatori e i commercianti di merci imballate e gli autoproduttori, coloro che producono e riparano
gli imballaggi per le proprie merci.
Come si calcola il contributo Conai
Il contributo Conai è una quota proporzionale alla quantità totale, al peso e alla tipologia del materiale di imballaggio.
Come si gestisce il contributo Conai con XPegaso
In una prima fase, bisogna abilitare la gestione del calcolo del Conai attraverso il menu Vendite - Personalizzazione del modulo
Una volta effettuata questa operazione, bisogna andare nell'anagrafica articoli ed impostare i dati relativi all'altezza, al peso lordo e netto, alla lunghezza e alla profondità nonchè la tipologia di Conai.
Operatività
In questa fase viene calcolato il Contributo Conai in base ai parametri definiti nella fase precedente.
Stampe
Il contributo Conai risulterà anche nel documento emesso inoltre, dal menù Vendite - Stampare - Riepiloghi di Vendita, sarà possibile effettuare una stampa di riepilogo
Le aziende che trattano imballaggi hanno la necessità di ottimizzare il processo di gestione del contributo Conai e di monitorare i versamenti effettuati. Con XPegaso puoi gestirlo facilmente!